Industria 4.0

Piano IOT

Il Piano nazionale Industria 4.0 (ora Impresa 4.0 fonte MISE) è l'occasione per tutte le aziende che vogliono cogliere le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale.

Il Piano prevede misure concrete in base a tre principali linee guida:
- operare in una logica di neutralità tecnologica
- intervenire con azioni orizzontali e non verticali o settoriali
- agire su fattori abilitanti.
Sono state potenziate e indirizzate in una logica 4.0 tutte le misure che si sono rilevate efficaci e, per rispondere pienamente alle esigenze emergenti, ne sono state previste di nuove.

- Credito di Imposta (ex Iper e Super Ammortamento)
- Nuova Sabatini (Credito all'innovazione)
- Fondo di Garanzia (Ampliare le possibilità di credito)
- Startup e PMI innovative (Accelerare l'innovazione)
- Patent box (Dare valore ai beni immateriali)
- Centri di competenza ad alta specializzazione (Tecnologie avanzate per le imprese)

IOT 4.0 Credito di imposta per Acquisto i4.0
Le imprese che investono in beni strumentali materiali (si veda l'Allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 – ex Iper ammortamento) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello “Industria 4.0”, potranno recuperare parte dell’investimento realizzato beneficiando di un credito d’imposta di diversa entità a seconda della tipologia di investimento realizzato, della dimensione aziendale e del periodo di realizzazione del progetto:
- 50% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 30% per gli investimenti compresi tra 2,5 milioni di euro e 10 milioni di euro
- 10% per gli investimenti compresi tra 10 milioni di euro e 20 milioni di euro.

Da notare che nel 2022 tali % verranno portate al 40%, 20% e 10%.

Per gli investimenti in beni strumentali immateriali funzionali ai processi di trasformazione 4.0 (Allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall’articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 – ex Iper ammortamento) è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del:
- 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro.

Il credito è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno di avvenuta interconnessione dei beni e si applica solamente ai beni che rientrano nei 2 Gruppi sotto riportati

L'Allegato A divide i beni in 3 gruppi ovvero:
1) Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
2) Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità
3) Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0
I beni che rientrano nel 1° Gruppo devono soddisfare a 5 requisiti obbligatorio ed a 2 su 3 dei requisiti addizionali.
Gli altri devono soddisfare al requisito di interconnessione.

----

Allegato A:
- Gruppo 1) Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
1 macchine utensili per asportazione
2 macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso
3 macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime
4 macchine utensili per la deformazione plastica dei materiali
5 macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura
6 macchine per il confezionamento e l’imballaggio
7 macchine utensili di de-produzione e re-manufacturing per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico), 8 robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot
9 macchine utensili e sistemi per la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti e/o la funzionalizzazione delle superfici, 10 macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale 11 macchine, strumenti e dispositivi per il carico/scarico, pesatura e/o il sorting automatico dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione)
12 magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica. Tutte le macchine sopra citate devono essere dotate delle seguenti caratteristiche:
(5 requisiti obbligatori)
o1 controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller)
o2 interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program
o3 integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo
o4 interfaccia uomo macchina semplici e intuitive
o5 rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza


(2 su 3 dei requisiti ulteriori)

u1 sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
u2 monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo
u3 caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico)

Modelli per la Comunicazione del Credito di imposta



. . . per maggiori dettagli . . . link sito MISE